IL PUNTO DEL PRESIDENTE FLAVIO D’AMBROSI: Il ritorno dei giovani. La priorità delle priorità.

Il ritorno dei giovani. La priorità delle priorità.

Il ritorno dei giovani alla pratica pugilistica e la ricerca del talento sono stati, fin dall’inizio del mio mandato da Presidente, il perno centrale delle strategie di rilancio della nobile arte italiana.
Attraverso i giovani si garantisce e realizza il futuro del pugilato italiano.
In tale ottica, mi preme evidenziare la prolifica attività svolta dalle società affiliate che stanno rispondendo ottimamente agli input federali, concentrando i loro sforzi sulla promozione dell’attività pugilistica giovanile e sulla connesa ricerca del talento.
In circa due anni sono triplicati i tesseramenti degli atleti, nella fascia d’età che va dai 5 ai 18 anni. Ai Campionati italiani schoolboys e junior maschili, sono circa 500 i partecipanti suddivisi tra le fasi regionali, interregionali e finali. Ancora una volta tutti gli atleti ed i tecnici potranno partecipare gratuitamente al Campionato Italiano, grazie allo sforzo contributivo della Federazione che per gli eventi nazionali ha stanziato circa 400.000,00.
Dati statistici che comprovano, inconfutabilmente, come la disciplina del pugilato sia tornata, oggi, tra le attività sportive preferite dai giovani che sono tornati a frequentare le palestre ed a cimentarsi con l’attività agonistica.
Il ritorno dei giovani fa ben sperare sul futuro del pugilato nazionale ed induce le società affiliate ad investire sempre di più sulla nobile arte e ad incrementare, quindi, i corsi di avviamento alla nobile arte.
Proprio sul punto, è utile segnalare che, già al primo trimestre dell’anno, siamo oltre le 1000 società affiliate ed a circa 50.000 tesserati complessivi.
L’onda pugilato cresce vertiginosamente.
Il Presidente Fpi
Dott. Flavio D’Ambrosi